20 giugno 2025. Nel rione Prati, in via Crescenzio, 2 a Roma è stata posata nei primi mesi di quest’anno una Pietra d’inciampo in memoria del martire ardeatino Renzo Giorgini (1887-1944), militante antifascista appartenente al Partito Comunista d’Italia. Arrestato il 16 marzo 1944, fu condotto in via Tasso e qui torturato. La Pietra d’inciampo in memoria di Giorgini è stata adottata da uno studente dell’IC Dante Alighieri. Si chiama Tommaso, e il suo gesto non è sfuggito al Presidente Albertelli, che così lo racconta:

Quando, in occasione della posa della pietra d’inciampo di Renzo Giorgini – cominciata il 13 gennaio e conclusa il 12 febbraio – chiesi ai ragazzi dell’IC Dante Alighieri (tutti molto attenti e partecipativi) se qualcuno di loro se la sarebbe sentita di prendersi cura della pietra da allora in poi lo feci più che altro per curiosità: mi domandavo quale sarebbe stata la reazione. Non dovetti attendere che qualche secondo: si fece avanti Tommaso della classe 3H che “accettò l’incarico” di fronte ai familiari di Giorgini, all’ANFIM, all’assessore Labbucci e a tutti i presenti. Ebbene Tommaso ha preso sul serio l’impegno controllando periodicamente lo stato della Pietra d’inciampo dedicata al martire ardeatino e provvedendo alla sua manutenzione. Ha davvero “adottato” questa piccola targa commemorativa dimostrando che il suo valore simbolico non ha età e supera ogni confine. Complimenti a Tommaso per la maturità e il senso di responsabilità e un sentito ringraziamento anche ai suoi genitori e ai suoi insegnanti da parte di tutta l’ANFIM. Speriamo che questa sia solo la prima di una lunga serie!